Mattia comincia, con i favori dell’editore stesso, a far parte di quel mondo dorato al quale aveva sempre voluto appartenere. In questo ambiente, però, l’uomo intercetta anche una sotterranea rete di corruzione che coinvolge politici, imprenditori, l’intera Banca Romana e perfino il giornale per il quale lavora. Anche lui resterà intrappolato in questo intreccio di malaffare, ma in qualità di burattino, manovrato da piani alti del Potere. Resosi conto di aver venduto l’anima, davanti all’ultima scelta, quella definitiva...